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Il laboratorio del Gruppo Istituto Italiano della Saldatura è costituito dal Laboratorio Prove, in cui si eseguono attività tecnico/scientifiche nel campo delle prove meccaniche tradizionali e di quelle speciali e dal Laboratorio Processi di Saldatura dove si conducono ricerche, sperimentazioni, studi e messe a punto sui processi di saldatura e di Additive Manufacturing. Il laboratorio è inoltre specializzato negli studi di Failure Analysis.

Presso il laboratorio possono inoltre essere condotte prove di meccanica della frattura, di fatica o di creep, prove di corrosione e prove nel settore della microelettronica e del microjoining.

Le competenze acquisite nel campo della metallografia e della corrosione, unite a quelle di ingegneria strutturale, consentono di condurre analisi di danneggiamento meccanico o per problematiche squisitamente metallurgiche.
Il laboratorio vanta una pluriennale esperienza nella concezione di programmi di prova e loro attuazione relativamente allo studio del comportamento di materiali base e giunti saldati nonché allo studio della fenomenologia e delle cause di rotture e danneggiamenti (failure analysis).

L’officina meccanica annessa al laboratorio e specifiche competenze di progettazione consentono la realizzazione di simulacri e attrezzature di prova particolari per l’esecuzione di prove al vero (full-scale) su componenti di piccole-medie dimensioni.

Il Laboratorio Prove è accreditato da ACCREDIA (Ente Nazionale per l’Accreditamento dei Laboratori) – Cert. N. 0029L in accordo alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025-2005 - per l’esecuzione di prove e controlli non distruttivi convenzionali su materiali metallici e plastici.

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I nostri servizi

Prove di laboratorio

Prove di scorrimento viscoso a caldo (creep)

Il Laboratorio del Gruppo Istituto Italiano della Saldatura è in grado di condurre prove per la determinazione della resistenza allo scorrimento viscoso a caldo (creep) sia su materiali metallici che su materiali plastici in accordo a differenti standard internazionali (ASTM, ISO). Le macchine per le prove di scorrimento viscoso consentono di ottenere l’andamento della deformazione del provino in funzione del tempo e di valutarne la velocità operando fino a temperature pari a 1100 °C per i metalli e 250 °C per i materiali plastici. Lo scopo di una prova di creep è la registrazione e la verifica del comportamento di un materiale base o un giunto saldato sottoposto a stress ad una determinata temperatura. I risultati del test, oltre a fornire una caratterizzazione delle proprietà del campione, permettono di stimare la vita di esercizio di un componente oltre le 100'000 ore mediante opportuna estrapolazione in accordo ai più recenti modelli di calcolo proposti dai codici internazionali (p.e. Metodo Omega - API 579, ASTM).

Analisi chimico-fisiche

Oltre alle tradizionali prove chimico-fisiche, il Laboratorio è in grado di eseguire misurazioni ed analisi specifiche, applicabili nei settori industriali in cui il Gruppo IIS opera. Analisi chimica mediante spettrometria ad emissione ottica (OES) Analisi chimica semi-quantitativa mediante sonda EDS Misurazione dell'idrogeno diffusibile e/o dell'acqua totale di consumabili per saldatura Prove chimico - fisiche su schede o componenti elettronici Misurazione ed analisi delle emissioni di processi di saldatura.

Prove meccaniche convenzionali

Il Laboratorio del Gruppo Istituto Italiano della Saldatura è attrezzato con macchine e attrezzature per la conduzione di prove per la caratterizzazione di materiali metallici, materiali plastici ...

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Indagini microscopiche

Il Laboratorio del Gruppo Istituto Italiano della Saldatura mediante diversi microscopici ottici, microscopi metallografici e un Microscopio Elettronico a Scansione (SEM) è in grado di eseguire indagini nell’ambito della microscopia a supporto delle diverse attività all’interno del Laboratorio stesso. Grazie al SEM è possibile sfruttare una elevata profondità di campo ed osservare campioni sfruttando la visualizzazione in contrasto chimico (detector per elettroni retro-diffusi, back-scattered); ciò rende questo strumento idoneo sia all’analisi micro-frattografica che alla documentazione ad elevato ingrandimento di provini metallografici. La microsonda EDS di cui il SEM è dotato è un importante strumento per l’analisi chimica semiquantitativa di superfici, ottimo supporto per analisi metallografiche complesse e per attività di failure analisys nel contesto dei materiali metallici e della componentistica elettronica.     

Prove di meccanica della frattura

Il Gruppo Istituto Italiano della Saldatura realizza prove di tenacità alla frattura finalizzate alla determinazione dei parametri (p.e. CTOD, KIC, JIC, J-R, CTOD-R, NDTT) utili alla caratter...

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Esami metallografici

Il Gruppo IIS vanta una lunghissima esperienza nel settore degli esami metallografici. Il Laboratorio del Gruppo Istituto Italiano della Saldatura dispone di tutte le attrezzature per il prelievo, la preparazione, l'osservazione e la documentazione di campioni metallografici e dei relativi esami. L’interpretazione critica dei risultati permette di dare un valore aggiunto alle prove che effettuiamo. L'esperienza accumulata dal Gruppo IIS in anni di attività al servizio dell’Industria,  ha reso disponibili nel nostro Gruppo le conoscenze delle caratteristiche originarie dei materiali impiegati, dei processi di fabbricazione, delle modalità di danneggiamento e deterioramento a cui i componenti e le strutture sono esposti. Questo ci consente di stabilire importanti connessioni fra le strutture metallografiche osservate  e la qualità dei processi di fabbricazione e/o eventuali fenomeni  di degrado/danneggiamento in esercizio … per fornire al nostro Cliente il miglior parere possibile.

Prove di fatica

Il Gruppo Istituto Italiano della Saldatura è in grado di effettuare test per la caratterizzazione del comportamento a fatica di un materiale, di un componente, di un dettaglio strutturale o di un...

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Prove di corrosione

La finalità di una prova di corrosione può essere mirata alla verifica della qualità di un materiale base o di una giunzione saldata, in funzione del loro processo di fabbricazione, in relazione a requisiti e proprietà stabiliti progettualmente. In particolare, nel caso di giunti saldati, la proprietà definita come saldabilità comporta anche la capacità di mantenere dopo realizzazione del giunto una resistenza alla corrosione adeguata alle condizioni di servizio previste per il giunto stesso. Pertanto, la prova di corrosione può essere prevista nell’ambito di un processo di qualificazione / certificazione di una procedura, come anche assumere un ruolo essenziale nel processo di selezione materiali e/o modalità di fabbricazione, qualora esista la possibilità di correlare i risultati del test stesso con le condizioni di esercizio. Il Laboratorio del Gruppo Istituto Italiano della Saldatura è in grado di eseguire, direttamente presso la propria struttura, le più comuni prove di corrosione/tensocorrosione: prove ambientali accelerate tipo ASTM B117 (camera nebbia salina neutra, acetica e cuproacetica); prove di corrosione per vaiolatura e corrosione intergranulare su acciai inossidabili e leghe di nichel in accordo ai più comuni  standard internazionali (ASTM G48, ASTM G28, ASTM A262, ASTM A763) e a specifiche/soluzioni custom del Cliente (p.e. SAIPEM SPC. CR. UR. 510 rev. 04); prove di corrosione interstiziale su acciai inossidabili, leghe di nichel, leghe di titanio e leghe di allumino; prove di tensocorrosione  su acciai inossidabili (ASTM G36) e leghe di rame (ASTM B858, ASTM G37); prove di corrosione e tensocorrosione su leghe d’alluminio; prove di corrosione per dezincificazione delle leghe di rame.       

Prove sui rivestimenti anticorrosivi

Il Laboratorio Prove del Gruppo Istituto Italiano della Saldatura è in grado di effettuare test per la caratterizzazione dei processi di verniciatura in accordo a standard internazionali o su specifica procedura del Cliente.
L'integrazione, all’interno del Gruppo IIS, con IIS CERT (per le attività di certificazione), IIS (per le attività di formazione) ed IIS SERVICE (per le attività di Assistenza Tecnica ed Engineering delle prove) permette di offrire un Servizio integrato, il cui valore aggiunto va oltre l'esecuzione della singola prova. Il Laboratorio del Gruppo Istituto Italiano della Saldatura è in grado di eseguire, presso la propria struttura, le seguenti prove sui rivestimenti: Determinazione dello spessore del film secondo UNI EN ISO 2808  metodi 6B, 7C e 7D Prova di adesione secondo UNI EN ISO 2409 o ASTM D3359 Prova di adesione (pull-off) secondo UNI EN ISO 4624 Prova di resistenza al gritting secondo UNI EN 13261 Determinazione del colore secondo UNI 8941 Determinazione della brillantezza secondo UNI EN ISO 2813 Prova di elasticità (piega) secondo UNI EN ISO 1519 Prova di imbuttitura secondo UNI EN ISO 1520 Durezza: prova Buchholz UNI EN ISO 2815 Prova camera umidostatica secondo ASTM D2247 Prova di resistenza all'urto secondo UNI EN ISO 6272 Determinazione della resistenza ai liquidi secondo UNI EN ISO 2812-1 Determinazione del grado di reticolazione secondo UNI 9852 Prova in nebbia salina con soluzione NSS Ciclatura termica in camera climatica Resistenza a sollecitazioni meccaniche cicliche secondo UNI EN 13261.

Prove non distruttive

Le Prove Non Distruttive sono una pietra miliare storica che caratterizza il controllo di qualità dei materiali di base e giunti saldati. Nel Laboratorio del Gruppo Istituto Italiano della Saldatura sono disponibili esami non distruttivi convenzionali e avanzati ad integrazione degli strumenti impiegati nell’ambito di analisi più complesse (come nel caso della Failure Analysis) e per valutare il livello qualitativo dei giunti saldati prima dell’esecuzione delle prova meccanica (come nel caso della Qualificazione dei saldatori o delle procedure di saldatura). Inoltre, possiamo anche effettuare esami non distruttivi per la valutazione della conformità di materiali di base o giunti saldati in relazione a livelli di qualità predeterminati, sulla base dei criteri di accettabilità o di specifiche del Cliente.

Nel Laboratorio del Gruppo Istituto Italiano della Saldatura sono disponibili i seguenti metodi di esame:

• Esame visivo (VT)
• Esami ultrasonori (UT) manuale ed automatici
• Esami Ultrasonori con tecniche avanzate (AUT)
• Esame Radiografico con Film o supporti computerizzati (RT)
• Esame con particelle magnetiche (MT)
• Esame con liquidi penetranti (PT)
• Prove di tenuta (LT) Le tecniche di controllo sono di solito eseguite in conformità alle norme internazionali metodologiche EN ISO o secondo i requisiti di ASME BPV sezione V; altre norme o specifiche possono essere applicate su richiesta. Il personale addetto ad eseguire ed interpretare gli esiti degli esami non distruttivi è qualificato e certificato secondo la norma EN ISO 9712 e/o Raccomandazione ASNT SNT-TC-1A.

Tarature e verifiche di apparecchiature per prove non distruttive

Il Laboratorio del Gruppo Istituto Italiano della Saldatura è in grado di effettuare verifiche e tarature di apparecchiature utilizzate nel campo delle prove non distruttive, con particolare riferimento ai metodi radiografico, con particelle magnetiche, ultrasonoro e con liquidi penetranti. Le verifiche / tarature suddette sono condotte in accordo alle vigenti norme EN/EN ISO oppure al Codice ASME/norme ASTM. In particolare, è possibile condurre le seguenti verifiche / tarature: Misurazione della dimensione della macchia focale di tubi radiogeni industriali Verifica del potere di penetrazione di tubi radiogeni industriali Verifica di densitometri ottici per pellicole radiografiche industriali Verifica di visori (negativoscopi) per pellicole radiografiche industriali Caratterizzazione e verifica dell'irraggiamento di lampade a luce nera (di Wood) per controlli con particelle magnetiche/con liquidi penetranti Verifica del potere di sollevamento di magneti permanenti o elettromagneti per controllo con particelle magnetiche Taratura di sonde ultrasonore per il controllo ultrasonoro con tecniche avanzate (AUT) L'elenco di cui sopra non è esaustivo delle verifiche / tarature eseguibili: qualora vi siano richieste diverse, è possibile contattare il Laboratorio per ottenere, senza alcun impegno, una proposta di natura tecnica ed economica. A seguito delle verifiche viene rilasciato un Resoconto di prova redatto da parte del personale addetto, certificato al livello 3 secondo UNI EN ISO 9712.

Additive Manufacturing

Assistenza e consulenza tecnico-scientifiche nel settore dell'Additive Manufacturing

È attivo a Genova il Laboratorio congiunto Genova Additive Manufacturing (GeAM) di Additive Manufacturing e stampa 3D risultato dell’accordo siglato fra l’IIS, Istituto Italiano della Saldatura, e la Scuola Politecnica dell’Università degli Studi di Genova con i dipartimenti di Ingegneria Meccanica, Energetica, Gestionale e dei Trasporti (Dime) e di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale (Dicca). La collaborazione messa in opera ha consentito di dare vita ad una struttura mista Accademia-Industria finalizzata a sviluppare in Liguria un centro dedicato alla stampa 3D con materiali metallici, in grado di supportare sia l’attività di ricerca sia le linee di sviluppo del tessuto industriale ligure e nazionale allineato ai dettami di Industria 4.0 e di Manifattura avanzata.
La collaborazione rappresenta un punto di assoluta eccellenza per la Liguria e si allinea alle tendenze di sinergia e interazione fra Ricerca e Industria che i recenti piani di sviluppo del Governo inerenti ad Industria 4.0 e Fabbrica Intelligente auspicano con sempre maggiore convinzione. GeAM dispone di diversi sistemi per la fabbricazione additiva, in particolare presso il Laboratorio IIS è attivo il sistema per i materiali metallici basato sulla tecnologia di deposizione mediante laser su letto di polvere (SLM – Selective laser melting) e presso il laboratorio della Scuola Politecnica sono attivi alcuni sistemi per i materiali polimerici.
Con il supporto del Laboratorio prove dell’IIS, il Laboratorio congiunto può svolgere attività di caratterizzazione meccanica, chimica e difettologica, esecuzione di trattamenti termici sui componenti di fabbricazione additiva.                >> Servizi     Attività di ricerca e innovazione co-finanziata o sponsorizzata     Studi di fattibilità e prototipazione sperimentale     Progettazione di componenti per la fabbricazione additiva     Sviluppo dei prototipi     Caratterizzazione meccanica, chimica e difettologica dei prototipi     Supporto alla qualifica del processo     Addestramento del personale     Organizzazione workshop e convegni.   >> Referenze Partner del progetto Lighthouse Plant di Ansaldo Energia.
GeAM collabora con:

Failure Analysis

Failure analysis

Con l’espressione Failure Analysis si intende un processo critico finalizzato alla determinazione delle cause fisiche che hanno determinato le condizioni per cui un componente, un macchinario, un processo non è in grado di garantire la funzione per la quale è stato progettato. L’obiettivo finale e principale di un’attività di failure analysis è di eliminare, o almeno ridurre, il rischio di una ripetizione dell’evento di danno, attraverso l’adozione di azioni correttive; tuttavia, tale attività può essere svolta anche per migliorare la qualità dei prodotti o per svilupparne nuovi, come anche per accertare le responsabilità di un contenzioso in ambito forense. Essendo la Failure Analysis un’attività per sua natura multidisciplinare e considerando la varietà dei settori potenzialmente interessati (Oil&Gas, trasporti, strutture civili, navale, metalmeccanico, elettronica, beni culturali ecc.), Il Gruppo IIS può garantire la competenza dei propri esperti in varie discipline (tecnici di laboratorio, esperti di corrosione, ingegneri di processo, ispettori di impianto, ingegneri ed Ispettori di saldatura, addetti alle PND, esperti di meccanica della frattura e di calcolo strutturale ecc…). Lo sviluppo di una Failure Analysis deve avere come solida base di partenza una chiara identificazione del modo e del meccanismo di danneggiamento; il primo è la descrizione delle caratteristiche fisiche del danneggiamento osservato (come si è rotto?) mentre il secondo rappresenta la serie di eventi che descrivono le modalità con cui il danneggiamento si è nucleato e le conseguenze risultanti (qual è il fenomeno di rottura?). Inoltre – aspetto certamente non marginale - un processo strutturato di failure analysis non deve subire condizionamenti e deve essere condotto secondo i principi di organizzazione, pianificazione e definizione di obbiettivi … per fornire al Cliente il miglior parere possibile. I riconoscimenti che riceviamo costantemente dai nostri Clienti ci portano ogni anno ad effettuare circa 150 studi di failure analysis.

Realizzazione di giunti saldati con i principali processi ad arco, ad energia concentrata, allo stato solido e mediante incollaggio

Laboratorio processi di saldatura

Il nostro Laboratorio di saldatura è una struttura dotata di soluzioni per la saldatura automatica per fusione, meccanizzata e robotizzata, e per la saldatura allo stato solido, con uno specifico Reparto dedicato all'incollaggio. In particolare, nel nostro Laboratorio sono disponibili le seguenti tecnologie: impianto per il riporto a polveri con plasma ad arco trasferito (PTA) impianto ad arco sommerso con generatore ad onda quadra da 1000 A cella robotizzata per la saldatura ad arco GMAW-CMT, con Laser in fibra (con sorgente da 3 kW) oppure Laser Hybrid impianto automatico per saldatura allo stato solido Friction Stir Welding (FSW) per leghe di alluminio / magnesio, acciai, leghe di nickel o di titanio impianto automatico per saldatura Laser CO2 (con sorgente da 6 kW) Presso il Laboratorio è inoltre disponibile un Reparto espressamente dedicato all'incollaggio, equipaggiato con sistemi manuali e meccanizzati di applicazione dell'adesivo e di un'ampia gamma di adesivi industriali.

Assistenza e consulenza tecnico-scientifiche per produttori di consumabili ed impianti per saldatura

Il Laboratorio Processi di saldatura può svolgere attività di assistenza tecnica per conto di produttori di consumabili ed impianti per saldatura.
Nel primo caso, i consumabili possono essere valutati a livello sperimentale per la verifica delle proprietà meccaniche, chimiche e fisiche dichiarate dal produttore in relazione alle principali nome internazionali (EN, ISO, AWS A.5), con l'esecuzione di saggi all weld metal; grazie alla disponibiltà degli altri reparti del Laboratorio, è possibile condurre sperimentazioni in tempo reale, testando ad esempio la risposta del consumabile a diverse condizioni di trattamento termico o modificando la procedura di saldatura: anche nel caso di saldatura manuale o semiautomatica, il Laboratorio può contare sul supporto dell'esperienza di Istruttori e Tecnici di saldatura aventi alle spalle una lunga carriera presso società manifatturiere. Lo staff del Laboratorio è infine in grado di valutare criticamente i risultati dei test, dialogando con il produttore per il conseguimento dei risultati desiderati ed integrando, se necessario, le prove mandatorie previste con prove integrative (meccanica della frattura, corrosione, ripresa di umidità di consumabili a fronte di condizioni di stoccaggio a temperatura ed umidità relativa variabili, ad esempio).
Nel secondo caso, saldatrici, impianti automatici, meccanizzati o robotizzati possono essere testati per verificarne le prestazioni sulla base di una specifica concordata.  Il Laboratorio processi di saldatura può inoltre fornire assistenza tecnica per la stesura di manuali di saldatura e per la certificazione attraverso "pre-qualified WPS" secondo EN ISO 15612.